Nuovo Direttivo per la Croce Bianca di Santo Stefano Magra

Insediato il nuovo consiglio direttivo della Croce Bianca di Santo Stefano di magra a seguito delle elezioni che si sono svolte il 28 maggio scorso.

Per il quadriennio 2023-2027 la Croce Bianca sarà diretta e amministrata, a titolo volontario, da un consiglio composto da sette persone, elette dai soci: quasi tutti loro sono militi attivi e, oltre al ruolo di Consiglieri, si impegneranno per continuare a svolgere i propri turni di servizi ed emergenze.

Alessandro Cirami è stato scelto quale nuovo presidente dell’associazione di volontariato succedendo a Giovanna Monti, che rimane in qualità di consigliere dedicandosi alle pubbliche relazioni. Il direttivo è inoltre costituito da Gabriella Broggi (vice presidente), Fausto Carro (tesoriere), Isabella Cavallari (segretario), Davide Rosa (responsabile dei mezzi) e Maurizio Palla (responsabile di protezione civile). L’organo di Controllo, anch’esso in carica per il quadriennio, è composto da Alberto Barbetti, Giuseppe Carro, Erika Palla e Luca Gazzano.

Viene confermata la Dott.ssa Erika Biassoli come medico sociale dell’associazione.

«Un doveroso ringraziamento viene rivolto al Presidente ed al Consiglio Direttivo uscente, che si è trovato ad affrontare un’emergenza sanitaria improvvisa con prontezza e responsabilità, permettendo all’intero corpo dei Volontari di svolgere ogni attività e servizio in totale sicurezza continuando a garantire la presenza sul territorio anche dopo la pandemia – ha affermato il neo-Presidente Cirami – con la nuova squadra ci impegneremo per poter servire al meglio la Comunità rispondendo alle sue esigenze, rispettando la pianifica degli obiettivi e, grazie ai Nostri Soci e Volontari, migliorare un servizio che è fondamentale per il territorio in cui ci troviamo e a cui ci sentiamo molto legati. Sarà nostro preciso impegno riallacciare tutti quei collegamenti territoriali che la pandemia aveva congelato, anche allo scopo di riavvicinare la popolazione a questa fantastica realtà piena di persone altruiste, volenterose e cariche di umanità.».

Articolo pubblicato su Città della Spezia